Perchè è importante
Non farà vivere fino a 150 anni, ma ancora oggi, negli studi che si sono occupati di longevità, lo yogurt è uno degli alimenti più spesso presenti.
Lo yogurt conserva tutte le proprietà nutritive del latte, ma con il vantaggio di una più elevata digeribilità dovuta ad una sorta di pre-digestione realizzata dai microrganismi specifici con conseguente presenza di peptidi e aminoacidi liberi e la scomposizione di una parte del lattosio (circa il 30-40%) con formazione di galattosio, glucosio e acido lattico.
Il lattosio residuo risulta molto ben tollerato anche dai soggetti carenti di lattasi (l’enzima che scinde il lattosio in glucosio e galattosio, processo necessario per il loro assorbimento), per la presenza della beta galattosidasi dei microrganismi utilizzati durante la fermentazione.
Inoltre lo yogurt sembra essere in grado di incrementare l’attività lattasica della mucosa intestinale e, grazie al transito intestinale più lento rispetto al latte, migliorare l’idrolisi del lattosio a opera della lattasi intestinale residua.
La presenza contemporanea di lattosio ed acido lattico favorisce la biodisponibilità di sostanze minerali e, in particolare, di calcio e fosforo presenti nei prodotti lattiero caseari in proporzioni ottimali.
Lo yogurt è il più famoso latte fermentato, ottenuto per azione esclusiva di due microrganismi specifici in associazione: il Lactobacillus delbrueckii subsp. bulgaricus e lo Streptococcus thermophilus. Le caratteristiche e le proprietà dello yogurt sono legate alla presenza, fino all’atto del consumo, dei suddetti microrganismi vivi e vitali in quantità totale non inferiore a 10 milioni per grammo di prodotto.
Per garantire la sopravvivenza dei batteri lattici per tutto il tempo di commercializzazione, lo yogurt deve essere conservato alla temperatura di 4°C sia negli stabilimenti di produzione sia sui mezzi di trasporto sia nei punti vendita e deve essere mantenuto a questa temperatura anche nel frigorifero di casa.